Salto in libertà
Disciplina allevatoriale. Il giovane cavallo esegue prove di salto ai fini della preliminare valutazione delle sue attitudini (equilibrio, comportamento, forza, stile).
L’U.N.I.R.E., nell’ambito delle iniziative volte alla valorizzazione ed alla promozione del cavallo italiano da sella e con lo scopo di anticipare la individuazione delle attitudini dei giovani cavalli nati ed allevati in Italia, organizza il Trofeo di Salto in Libertà, prova riservata ai soggetti iscritti ai Libri genealogici del cavallo orientale, anglo-arabo e sella italiano di produzione selezionata nati ed allevati in Italia e ai soggetti iscritti al Registro Sportivo UNIRE.
Il Trofeo, organizzato in tappe, prevede prove che si svolgono in un apposito corridoio ovale, alla presenza di personale tecnico che vigila sulla sicurezza del cavallo; le performance dei cavalli sono valutate da due giudici ed un tecnico iscritti in un albo tenuto dall’Unire.
La prova consiste in:
- un giro senza inviti ed ostacoli;
- due salti di prova
- a seguire i salti di valutazione. Dopo ogni salto il cavallo viene fermato sempre in prossimità di una delle curve del percorso e quindi sarà di nuovo liberato dall’accompagnatore per eseguire il salto successivo.
Nel corso della prova vengono valutate , tra le altre, le seguenti caratteristiche:
- equilibrio, comportamento davanti e dopo l´ostacolo;
- forza;
- stile e armonia del salto;
- rispetto, intelligenza e franchezza.